Ho provato a resistere, volevo resistere, ma oggi non posso più farlo.
Mi guardo in giro e vedo donne con leggings dappertutto, anzi vedo qualsiasi donna con i leggings dappertutto. E, diciamocelo proprio, questo must della moda non sta bene proprio a tutte!
Essi
infatti hanno cominciato a essere di nuovo presenti nei nostri armadi a
partire dal 2005, ma in realtà non sono un capo d’abbigliamento
completamente nuovo. Negli anni ’80 e ’90, infatti, li indossavamo già
ma allora li chiamavamo fuseaux e come tali vanno trattati quando si indossano.
Ora il maggior difetto di questi "pantacollant" è quello di mettere in risalto i difetti, anche in chi non ne ha, e perciò bisognerebbe pensarci bene quando si indossano.
Quando la moda li ha riproposti, gli stilisti li hanno abbinati a lunghissime maglie o a mini dress, oggi, dopo qualche anno dal loro rilancio, le maglie si sono accorciate, e da sotto abito, il leggings è ritornato ad essere "pantalone".
Ho iniziato quindi a chiedermi a chi donano i leggings, ci sono certi tipi di gamba a cui
donano e altri no. Essendo tagliato alla caviglia o peggio al polpaccio
sicuramente non slanciano le gambe ma le accorciano. In più se
le caviglie non sono sottili, l'interruzione in quel punto le
evidenzierà e le penalizzerà. Se poi si sceglie il modello al polpaccio è
necessario possederlo molto fine e avere un'altezza di almeno un metro e 75. Certo che se
i leggings saranno infilati in un paio di stivali questi due difetti
decadono perché è come indossare dei collant. Il difetto principe però che i leggings mettono in evidenza è la sproporzione.
Il fatto avvolgono la gamba in tutta la sua lunghezza e che sono
aderenti a polpaccio e caviglia crea un'illusione ottica per la quale se
il bacino non è della stessa dimensione delle larghezza delle caviglie,
risulta più grande. Esempio:
Quindi si a chi ha i fianchi e il bacino piccolo, altrimenti è meglio evitare.
Quindi si a chi ha i fianchi e il bacino piccolo, altrimenti è meglio evitare.
L'altro difetto che è messo in evidenza solo da leggings in tessuto sottile o sformato o di bassa qualità è la Cellulite a vista.
Oltre alla cellulite tutti i rotolini, le culotte de cheval e i polpacci da calciatore vengono messi in chiara evidenza da questo tessuto, perciò i leggings donano a chi è magra, alta, slanciata, ha il bacino
piccolo, le caviglie sottile e sedere e cosce sode. Chi è robusta,
formosa o semplicemente non longilinea, ha caviglie grosse, fianchi
larghi o anche semplicemente normali e un po' di curve non starà bene
con i leggings! Ma anche chi è magra e ossuta, con gambe molto sottili
risulterà ancora più magra se lì indosserà soprattutto in colori scuri.
Un pro da evidenziare per i leggings, ed è l'unico, è la comodità, sono freschi d'estate, e caldi d'inverno, ma attenzione, questa comodità non deve prevalere sul buongusto. Quindi si ai leggings sotto abitini e maxi pull anche per chi è in sovrappeso o non è "perfetta" come una modella, ma per favore evitiamo di metterli come se fossero il più bel paio di pantaloni che abbiamo e prima di uscire di casa buttiamo l'occhio al nostro lato B!
(Fonti: Varie)