La pressoterapia è un trattamento estetico che si basa sulla pressione esterna degli arti del paziente, attraverso un'apparecchiatura specifica. Le zone trattabili sono normalmente gli arti e la zona addominale, tramite degli applicatori (divisi normalmente in almeno 4 sezioni) che vengono indossati dal paziente (gambali, bracciali o fascia addominale), e gonfiati in maniera sequenziale (dalla sezione più estrema tipo il piede o la mano verso il tronco).
È importante che ogni seduta del trattamento con apparecchiature per pressoterapia avvenga solo dopo aver sbloccato manualmente i centri di raccolta del sistema linfatico (svuotamento delle stazioni linfonodali, partendo da quelle sopraclaveari, passando poi a quelle inguinali e terminando con quelle poplitee).
Questo tipo di trattamento estetico viene praticato a chi soffre di ritenzione idrica, sovrappeso (in quanto tutto il sistema linfatico e circolatorio è stressato), o per migliorare gli inestetismi causati dalla cellulite.
La pressoterapia è comparsa nel mondo estetico circa 15 anni fa e ha suscitato un notevole interesse e riscosso molto successo poiché trasmette una immediata sensazione di benessere.
E' importante ricordare che bisogna sempre affidarsi a persone esperte , perchè la pressoterapia può anche essere dannosa per la salute.
Infatti a pressioni più alte non sempre corrispondono effetti e benefici maggiori; la pressione massima esercitata non dovrebbe superare la pressione arteriosa minima per non ostacolare l'arrivo di sangue ossigenato nei tessuti. E' quindi consigliabile non superare una pressione di 60 mm di mercurio.
La pressoterapia è utilizzata principalmente per il trattamento degli arti inferiori, le zone del corpo che presentano maggiormente problemi di tipo circolatorio ed è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. Può inoltre essere ottimizzata dall'applicazione complementare di sinergie di oli essenziali specifici ad azione drenante applicati sia manualmente, sia con l'ausilio di particolari e specifici bendaggi. Per ciò che concerne le controindicazioni è assolutamente sconsigliata in presenza di varici o flebiti.
Un ciclo di trattamento prevede 10/12 applicazioni due - tre volte la settimana, con un controllo periodico e una terapia di mantenimento adatti alle esigenze individuali.
La pressoterapia è utilizzata principalmente per il trattamento degli arti inferiori, le zone del corpo che presentano maggiormente problemi di tipo circolatorio ed è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. Può inoltre essere ottimizzata dall'applicazione complementare di sinergie di oli essenziali specifici ad azione drenante applicati sia manualmente, sia con l'ausilio di particolari e specifici bendaggi. Per ciò che concerne le controindicazioni è assolutamente sconsigliata in presenza di varici o flebiti.
Un ciclo di trattamento prevede 10/12 applicazioni due - tre volte la settimana, con un controllo periodico e una terapia di mantenimento adatti alle esigenze individuali.
Ecco alcune tra le indicazioni terapeutiche dove la pressoterapia è consigliata (elenco indicativo):
- fasi iniziali di cattiva circolazione
- insufficienza venosa
- linfodrenaggio
- fornire alle gambe leggerezza e sollievo
- cellulite
- rottura di capillari
- scarso tono della pelle
- distorsioni
- edema linfatico
- sciatica
- vene varicose
E dove è controindicata:
- trombosi venosa profonda
- infezione della gamba
- insufficienza cardiaca
- tromboflebiti
- insufficienza arteriosa periferica grave
- dermatite
(Fonti varie)
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