Buona notizia per tutti quelli che hanno paura di andare dal dentista e cattive notizie per i sopracitati dentisti: i ricercatori americani ( e chi sennò?) hanno scoperto una molecola che è in grado di sconfiggere la carie.
Alcuni ricercatori della Yale University in collaborazione con l’Università di Santiago del Cile, i quali hanno scoperto una molecola in grado di uccidere i batteri che causano le carie nelle cavità dentali.
I ricercatori hanno fatto da poco richieste per il brevetto. La molecola si chiama Keep 32 ed è in grado di uccidere lo Streptococcus Mutans il batterio che, metabolizzando lo zucchero in acido lattico, è in grado di sciogliere lo smalto dei denti.
Ovviamente questa molecola potrebbe essere aggiunta nei dentifrici che utilizziamo quotidianamente, ma secondo me, sarà una scoperta che verrà ostacolata dalla categoria. Vi immaginate che fra qualche anno nessuno andrà dal dentista per farsi curare i denti cariati? Significherebbe che nessuno avrebbe più le dentiere, e quindi la categoria perderebbe parecchio lavoro...
La nuova molecola, chiamata Keep 32, capace di uccidere lo
Streptococcus mutans, ossia il batterio che metabolizza lo zucchero
trasformandolo in acido lattico in grado di dissolvere lo smalto dei
denti.
Gli scienziati hanno scelto questo nome poiché la molecola aiuta a
mantenere la salute di tutti i denti. I sistemi di protezione attuali,
come il fluoro, rinforzano lo smalto dentario, mentre la molecola
elimina il problema alla fonte. Intanto, sono in attesa di un via libera
per i trial clinici.
Dunque, per coloro che soffrono di carie e ricorrono spesso alle cure
dei costosi dentisti si accende la speranza di poter confidare in un
trattamento che si preannuncia semplice ed efficace. Per la sua
versatilità, i ricercatori hanno confermato che la molecola può essere
utilizzata in diversi modi. Potrebbe infatti essere presto aggiunta
nelle gomme da masticare, nei dentifrici e nei colluttori e, come
ipotizzato da coloro che l’hanno scoperta anche nei dolci. I due
ricercatori sono ora in cerca di finanziamenti per completare la
sperimentazione umana in un periodo di 14 o 18 mesi, in modo da avere
presto un prodotto sul mercato.
I due hanno un ambizioso piano di business, mirando alla realizzazione di un fatturato di 300 milioni di dollari nei primi cinque anni di funzionamento. “Vogliamo
vendere la licenza per grandi aziende per l’igiene personale, come
Colgate e P & G, Hershey, Cadbury Trevor, ed altri”, hanno dichiarato gli scopritori di Keep 32.
(Fonti: varie)