Navigando su internet, in cerca di notizie curiose e non, mi sono imbattuta in un articolo che titolava cosi:
"Il cancro si curerebbe con il bicarbonato di sodio, un problema
per le case farmaceutiche".
Ovviamente insospettita ho letto l'articolo,
pensando: "vuoi vedere che dopo nni di ricerca alla fine la soluzione
era la più semplice?". Faccio una sintesi:
Il Dr. Mark Pagel della University of Arizona
Cancer Center, riceverà 2 milioni di dollari dal National Institutes of
Health per studiare l'efficacia della terapia personalizzata con bicarbonato di sodio per il trattamento del cancro al seno. Ecco il comunicato sul quale è scritto :"Il
fondo da 2 milioni di dollari servirà a migliorare la misurazione
sull'efficacia del bere bicarbonato di sodio nel curare il cancro al
seno. E' stato provato che bere bicarbonato di sodio riduce o elimina il
diffondersi del cancro nel seno, nei polmoni, cervello ed ossa." La notizia non è priva di fondamento scientifico, anzi, è provata in questo documento della NCBI (National Center of Biotechnology Information)
In sostanza, il bicarbonato agirebbe sul grado di acidità del nostro sangue.
Il pH del nostro sangue e dei nostri fluidi corporei, non rappresenta
altro che il nostro stato di salute e il bicarbonato agirebbe come vero e
proprio regolatore del pH influendo direttamente sul livello
acido-alcalino alla base della salute umana.
Ma ovviamente, come la maggior parte delle cose che si trovano su internet, era una semi bufala, infatti cercando altri siti che parlassero della stessa notizia mi sono imbattuta in quest'altro:
"“Il cancro si cura col bicarbonato”: così la scienza diventa bufala nel web"
Come tutte le epiche legende, una fonte di verità nella notizia c’è. E
come tutte le trattazioni scientifiche fatte per mano di letterati, che
si improvvisano luminari della scienza, la notizia spesso viene
travisata. L’università dell’Arizona studia il bicarbonato ed il cancro?
Sì, ma lo studio in realtà riguarda la misurazione dei livelli di Ph,
indicatore di acidità o di basicità di una sostanza. Il bicarbonato non è
la cura, ma un metodo per misurare il Ph nelle cellule tumorali
trattate con la (affatto) miracolosa chemioterapia.
Internet
è sicuramente una grande risorsa nel mondo dell’informazione, ma essere
un assiduo frequentatore di Wikipedia ed un eccelso commentatore di
forum in materia non renderà di certo un medico colui che “traduce”
alcune importanti scoperte scientifiche. La traduzione delle scienza non
è un compito facile e richiede regole precise, altrimenti il “metodo
scientifico” di Galileo Galilei non avrebbe modo di esistere.
Il consiglio che si può
dare è uno solo: diffidate. Diffidate di tutti i rimedi miracolosi che
circolano sul web: dalla dieta per perdere 10 chili in 4 ore, alla cura
del diabete con 7 chili di zucchero al giorno, alla cura del cancro con
il bicarbonato. E se il problema che vi affligge è un emicrania, il
consiglio è di tagliarvi la testa. Eliminato il problema, si elimina il
dolore. Un rimedio semplice ed efficace, proposto dall’International
Center for Headache, con sede a New York. Ovviamente un rimedio
inventato. Spero che il lettore abbia diffidato ed avuto il buon senso
di leggere fino all’ultima riga, prima di seguire il “miracoloso”
consiglio.
(Fonti: Varie)
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