giovedì 15 marzo 2012

L'attività fisica fa male, molto male. Se fatta male

Ci sono delle cose che rientrano nelle buone abitudini e nei corretti stili di vita: l'attività fisica e la corretta alimentazione.Nella nostra vita frenetica ma pigra, organizzata ma senza tempo, dinamica ma seduta ci sono dei "buoni consigli" che in tanti, dai medici agli amici del bar, ci vengono detti: fai dell'attività fisica, che ti fa bene.

Ma l'attività fisica fa bene? Dipende. Siamo diventati in sovrappeso, ci sentiamo stanchi e più dormiamo più vorremmo stare a letto, facciamo quattro passi e cerchiamo una sedia? Bene. Siamo messi male.
In primavera ed in estate ci sono le situazioni ideali per far rivivere la voglia del movimento: il clima, le giornate lunghe, ed anche la prova costume incombente.
Ed allora, ecco le idee che arrivano gioiose: corsa al parco, sala pesi in palestra, nuotate con pinne e palette.
Risultato immaginato, tutto subito.
Risultato reale, niente di niente. E qualche trauma.

L'attività fisica, fatta male, fa male. Immaginate che il nostro fisico ha perso, negli anni di inattività, chili di massa magra (muscoli) ed ha aggiunto chili di massa grassa oltre a perdere tutti gli "adattamenti" fisiologici adatti al movimento: condizionamenti cardiorespiratori, bioenergetica, mobilità e tanto altro.
Ora, riuscireste davvero a far funzionare una macchina sgangherata - noi, oggi - con i ritmi e le prestazioni di una 4x4?
Succederà esattamente quello che immaginate. Dopo qualche giorno, è da buttare.
Ma come possiamo allora ritornare in forma se non possiamo far nulla? Qualcosa possiamo, e dobbiamo fare.



Mettersi un obiettivo, e sapere cosa fare. Il volere tutto e subito è contro la nostra natura. La testa lo vorrebbe, il corpo no.
Come suggerimento evitate assolutamente di fare i programmi fai-da-te o di affidarvi a qualche provetto personal senza provata e documentata esperienza.
Per ritornare in forma dovete agire all'interno del vostro corpo, non all'esterno.
E per agire all'interno bisogna conoscere la fisiologia e strutturare un programma di allenamento che vi possa far tornare in assoluta forma.
Mantenendo la salute, migliorando la salute.

Partire da oggi in pochi passi. Se davvero volete raggiungere questo risultato sappiate che si può.
Ma per prima cosa è necessaria una visita medica da parte di un Medico dello sport, soprattutto se avete superato i 35 anni. Si chiama visita "agonistica" ma non è solo per atleti. Quello che dovrete fare cambierà il fisico e per farlo bisogna sapere da dove partite, e fin dove potete spingervi.
Per seconda cosa è bene affidarvi ad un esperto dell'attività fisica, un Dottore in Scienze Motorie, che conosce la metodologia dell'allenamento per portarvi ad una condizione migliorata, nel rispetto della salute.
Se poi volete ancora di più potete consultare un Specialista in Scienze dello Sport o Preventiva Adattata e, per verificare l'alimentazione, uno Specialista in Scienze della Nutrizione.
Ma tutto questo, quanto costa? Questa è notizia che davvero vi stupirà. Avere il meglio per voi stessi costa quanto, o poco più, di quanto spendereste affidandovi a persone non esperte.
La vostra salute è la cosa più importante che avete. Ma basta un bilanciere troppo pesante o un tapis roulant troppo veloce per incorrere in traumi ricorrenti: tendiniti, stiramenti muscolari, slogature ed altro. Basta un movimento errato per infrangere tutti i vostri sogni di vita attiva e ritrovarvi in un lettino di un Fisioterapista con una, necessaria ma lunghissima , terapia di recupero.
Come sempre, mi auguro che vi mettiate in movimento senza paure e senza errori e, se avete dubbi, commentate e vi daremo un supporto.

(Fonti: di Gian Mario Migliaccio lifestyle.tiscali.it/bellezza/rubriche/Migliaccio/2713/articoli/L-attivit-fisica-fa-male-molto-male-Se-fatta-male.html)

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