Allarme dagli Stati Uniti: le bibite
zuccherate hanno causato nel 2010 più di 180 mila decessi. In Italia
sono quasi 23 milioni le persone che dichiarano di bere bevande gassate e
di questi ben 6,5 milioni circa dichiara di farlo regolarmente. La
Coldiretti chiede di rendere immediatamente operativa la legge
"Balduzzi" sulla Sanita' approvata dal parlamento che prevede l'obbligo
di aumentare la percentuale di succo dal 12 per cento al 20 per cento
nelle bibite.
Ogni anno si contano migliaia di morti a causa delle bibite gassate.
I danni alla salute sono notevoli e, pertanto, l’appello della comunità
medica si fa sempre più pressante, affinché vengano protetti
soprattutto i più piccoli.
Negli Stati Uniti si contano, solamente nel 2010, 25 mila decessi per abuso di zucchero
derivato dall’assunzione di bevande gassate: le lattine hanno
provocato, sostanzialmente, 133 morti per diabete, 44 mila per attacchi
cardiaci e 6 mila per tumore. Le bevande edulcorate, dunque, hanno
provocato 38 mila morti in America Latina, 11 mila morti nell’Eurasia
centro-orientale. Come hanno sottolineato i ricercatori, “Il 78% di questi morti, causate dall’abuso di bevande zuccherate, si concentra nei Paesi mediamente o scarsamente sviluppati,”. Il Messico conta il maggior numero di vittime.
In Italia l'allarme sul consumo di bibite e'
amplificato da un pericoloso abbandono dei principi base
della dieta mediterranea che e' universalmente conosciuta
come importante nella prevenzione delle malattie e che ha
fino ad ora garantito agli italiani una vita media di 79,4
anni per gli uomini e di 84,5 per le donne, tra le piu'
elevate al mondo.
Nel corso del 2012, infatti, molti italiani hanno abbandonato i principi base della dieta
mediterranea con un calo nei consumi familiari di pesce
fresco (-3 per cento), vino (-3 per cento), ortofrutta (-2
per cento) e olio di oliva (-1 per cento) anche se hanno
portato in tavola piu' pasta (+1 per cento), secondo le
elaborazioni Coldiretti su dati Ismea.
(Fonti Varie)
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