martedì 2 ottobre 2012

AUTUNNO E CADUTA DEI CAPELLI: verità o false credenze?

Questo è il periodo in cui guardando la spazzola e dando un'occhiata al numero di capelli che vi rimangono sopra si pensa alle castagne, sperando che questo periodo passi in fretta per poter vedere di nuovo le nostre chiome risplendere di vita. Questo per quanto riguarda il mito, ora vediamo cosa dice la scienza.
La caduta dei capelli fino ad un centinaio al giorno per le chiome più folte va considerato un normale processo fisiologico della vita dei capelli. Crescita, caduta e ricrescita dei capelli è un ciclo che in un individuo si ripete circa 20 volte, e a volte un ciclo può durare anche 6 anni. Finchè la caduta dei capelli rientra nei confini di questo ciclo di ricrescita non deve preoccupare, ma considerato normale.
Se il rapporto fra capelli in fase di ricrescita e quelli che cadono si sbilancia, e questi ultimi diventano più numerosi, allora siamo in presenza di un problema e dobbiamo cominciare a preoccuparci.
Per quanto riguarda i rimedi pubblicizzati contro la perdita dei capelli alcuni sono veramente efficaci, altri un po’ meno, alcuni sono reali, altri presunti. Per scegliere il rimedio indicato per il proprio problema tra le tante opzioni è importante rivolgersi a un dermatologo esperto in grado di diagnosticare la causa e, da lì, il rimedio migliore e più efficace per frenare o contrastare la caduta. 
Come abbiamo detto in alcuni periodi, come la primavera e l’autunno, la caduta di capelli si intensifica e il numero di quelli “persi” cresce di molto. Ma questa perdita stagionale è, in genere, un fenomeno temporaneo e reversibile che verrà, quindi, affrontato in un certo modo.
Una delle cose da non fare assoltamente è quella di non farsi prendere dal ‘panico della caduta dei capelli’. Questa condizione, infatti, per via psicosomatica, ne accentua la caduta. Se ci si accorge che i capelli stanno cadendo o diradandosi bisogna recarsi subito dal dermatologo per approfondirne la causa. I rimedi, infatti, sono strettamente legati alle cause. Si deve tenere presente che i fattori responsabili della caduta dei capelli sono veramente tanti: la predisposizione genetica (che è quella più importante), gli ormoni o, meglio, la risposta dell’organismo agli ormoni, la nutrizione del sangue ai capelli, le diete drastiche che causano numerose carenze (soprattutto di ferro), lo stress prolungato e l’uso di alcuni farmaci. Anche interventi chirurgici e traumi psichici o fisici inducono un periodo di caduta dei capelli così come il periodo subito dopo il parto, con le sue improvvise variazioni ormonali
Una volta individuata la causa, si deve agire. Se, quindi, si tratta di un problema legato agli ormoni, si useranno farmaci in grado di bloccare il segnale da loro emesso sui capelli. Se la causa è la circolazione del sangue si agisce con i cosiddetti fluidificanti del sangue. Se si tratta di perdita di capelli dovuta a carenze nutrizionali si cerca di reintegrare queste mancanze nell’organismo. Se, infine, si tratta di caduta dei capelli a causa di malattie o di assunzione di farmaci si curano le malattie o si sostituiscono i farmaci. Se c’è una forte predisposizione genetica è più difficile arrestare o arginare la caduta e, in questi casi, si ricorre al trapianto con microinnesti di capelli ‘sani’  che danno un effetto assolutamente naturale e che cresceranno normalmente senza il rischio che il problema di caduta si ripresenti. 
Gli shampoo,  le lozioni o gli integratori hanno senso solo per supportare la cura vera e propria. Questi prodotti possono essere utilizzati soprattutto quando la perdita dei capelli è stagionale o quando è legata a fattori come lo stress, il parto o le diete drastiche, per cui l’organismo ha bisogno di rimettersi in forma. 
Spesso, noi donne soprattutto, pensiamo che i trattamenti estetici possano accentuare il problema, ma
 permanenti, tinture, colpi di sole, lacche e gomme non danneggiano i capelli. Le stirature a caldo possono provocare ustioni con cicatrici dove non ricrescono più i capelli così come certe pettinature etniche completamente inadatte al nostro tipo di capelli, ma nulla di più.  
Quindi importante è conoscere la causa della caduta. 
Comunque possiamo mantenere la nostra chioma bella durante tutto l'anno e soprattutto in autunno, (ma solo perchè i frequenti lavaggi estivi, il sole, mare e piscina hanno messo i nostri capelli davvero a dura prova), con rimedi naturali, o meglio coccolandoli e coccolandoci un pò. Dobbiamo però essere diligenti quando tentiamo di risolvere questo problema grazie ai rimedi naturali. Infatti essi non mostrano alcun effetto immediato e la pazienza è fondamentale. 
  • Alcuni cibi come il miglio (contiene acido silicico che dà struttura alle chiome) e poi agrumi, peperoni, kiwi, ribes nero (forniscono vitamina C che riduce l’azione dei radicali liberi), carne, uova, legumi e vegetali a foglia verde (sono fonte di cistina, un aminoacido che entra a far parte della cheratina, la proteina che forma le cellule della fibra capillare) sono un vero e proprio toccasanaper i nostri capelli.

  •  Potrebbe essere utile anche assumere integratori specifici che agiscano in modo mirato su bulbi, cuoio capelluto e microcircolo, contenenti aminoacidi, antiossidanti, betacarotene, Serenoa Repens, selenio, zinco, vitamine C, A ed E. Questi integratori naturali hanno la capacità di migliorare il volume dei capelli, frenarne la caduta e aumentarne sensibilmente il diametro.
  • I massaggi con l'olio di mandorle sono consigliati anche per chi nota che la propria linea di capelli sta retrocedendo. Dev'essere applicato due o tre volte durante il giorno. Le barbabietole con l'aggiunta di pasta di hennè può controllare, a sua volta, la caduta dei capelli in modo significativo.

    Massaggiare il cuoio capelluto assieme agli oli essenziali come il rosmarino e la lavanda questi oli su una base di routine è un ottimo modo per incoraggiare i capelli a ricrescere, il modo migliore per utilizzare l'olio è quello di metterne un po' sul cuoio capelluto dopo lo shampoo, lasciare in posa per 10 - 15 minuti e risciacquare. Per i casi più moderati, saturate il cuoio capelluto con l'olio prima di andare a letto e poi coprire la testa con una cuffia per la doccia e dormire con l'olio nei capelli. Sciacquate al risveglio. Questa operazione può essere eseguita una o due volte al mese, poiché troppi di questi trattamenti renderanno i vostri capelli troppo grassi.Anche i tuorli forniscono i nutrienti necessari per i capelli. Si può anche scegliere di applicare l'albume. Utilizzatelo mezz'ora prima di lavare i capelli.

    Il calcio è un altro nutriente importante per rafforzare i follicoli piliferi e le radici nel vostro cuoio capelluto. Quindi, comprendete alimenti ricchi di calcio nella dieta.

    Gli alimenti più utili sono quelli ricchi di proteine, che sono: le uova, mandorle, frutti di mare, yogurt, prodotti di soia, ecc.
    Seguite uno qualsiasi di questi consigli per notare subito la differenza, i rimedi della nonna, contro la caduta dei capelli, richiedono tempo e pazienza ma è assicurato ottenere un certo miglioramento!



                                                                                                                  (Fonti: Varie)

     

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