Le sigarette possono mandare in fumo la vita sessuale maschile, non solo per il già accertato aumento di rischio di impotenza (il rischio raddoppia per i fumatori più accaniti) ma anche per problemini meno riconoscibili, che comunque possono interferire con la vita di coppia del maschio fumatore. È quanto emerso da uno studio condotto da Christopher Harte del VA Boston Healthcare System pubblicato sul British Journal of Urology International.
Secondo quanto si apprende sulla Reuters online se si smette di fumare i «parametri di misura» della salute sessuale migliorano. Il fumo fa male alla sessualità perchè raddoppia il rischio impotenza, ma anche maschi fumatori che apparentemente conducono una vita sessuale normale potrebbero avere dei 'problemini' fumo-indotti e neppure esserne consapevoli.
Il rischio è soprattutto per i giovanissimi che tendono a non rendersi conto degli effetti, magari subdoli e poco evidenti, del fumo sulla loro attività sessuale. Gli esperti hanno arruolato un campione di fumatori e hanno chiesto loro di smettere (dandogli cerotti di nicotina). Poi in un laboratorio (nell'assoluto rispetto della privacy) gli hanno offerto la visione di un «filmino» e visto le reazioni dei maschi 'misurando' l'erezione e l'eccitamento. È emerso che chi ha smesso di fumare e non ha ripreso il vizio 'sfoggia' dei parametri migliori di salute sessuale di chi, invece, non ha rispettato il programma e ha ripreso a fumare.
Secondo quanto si apprende sulla Reuters online se si smette di fumare i «parametri di misura» della salute sessuale migliorano. Il fumo fa male alla sessualità perchè raddoppia il rischio impotenza, ma anche maschi fumatori che apparentemente conducono una vita sessuale normale potrebbero avere dei 'problemini' fumo-indotti e neppure esserne consapevoli.
Il rischio è soprattutto per i giovanissimi che tendono a non rendersi conto degli effetti, magari subdoli e poco evidenti, del fumo sulla loro attività sessuale. Gli esperti hanno arruolato un campione di fumatori e hanno chiesto loro di smettere (dandogli cerotti di nicotina). Poi in un laboratorio (nell'assoluto rispetto della privacy) gli hanno offerto la visione di un «filmino» e visto le reazioni dei maschi 'misurando' l'erezione e l'eccitamento. È emerso che chi ha smesso di fumare e non ha ripreso il vizio 'sfoggia' dei parametri migliori di salute sessuale di chi, invece, non ha rispettato il programma e ha ripreso a fumare.
(fonti: www.leggo.it)
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