giovedì 22 settembre 2011

ZAINI PESANTI: È RISCHIO PROBLEMI ALLA SCHIENA

Rispolverati astucci e zainetti, milioni di alunni italiani stanno per tornare fra i banchi. «E come ogni anno borsa e zaino diventano sempre più pesanti. In particolare, questi zaini arrivano a pesare 8-10 kg, e sono un sovraccarico enorme per strutture ossee in via di sviluppo, che hanno ancora una plasticità e un'elasticità che va diminuendo con la crescita ossea. Questa prosegue fino a 15-17 anni, a seconda del distretto osseo e a seconda del soggetto. Insomma, i rischi maggiori li corrono i bambini dai sei anni in poi». Lo spiega all'Adnkronos Salute Sandro Rossetti, primario della Divisione di ortopedia e traumatologia dell'ospedale San Camillo di Roma. «La postura sbagliata e un carico squilibrato del peso dello zaino può determinare alla lunga un'alterazione della statica della colonna - avverte - e provocare un accentuarsi della curva scoliotica, che molto spesso è fisiologica nei ragazzi. Ma se la schiena viene sottoposta ad un carico anomalo o disequilibrato, questo può provocare una accentuazione di scoliosi, di lordosi e di cifosi». Tutti abbiamo una colonna con un minimo di curva anomala, prosegue l'esperto. «Perciò bisogna fare attenzione nel caricare le spalle dei nostri figli. Più l'osso è plastico, più è a rischio deformità. Corrono dunque più rischi i bambini dai sei anni in su. Più cresce l'osso, meno rischi si corrono. Dunque nella piena adolescenza i pericoli si riducono. Mentre in età evolutiva, quando la plasticità dell'osso è particolarmente evidente, spiccata, il rischio è elevatissimo». Cosa fare, dunque, per proteggere la schiena dei ragazzi alle prese con pile di libri e quaderni? Rossetti regala cinque consigli ai genitori:
1) È opportuno che il peso dello zaino venga ridotto quanto più possibile, e venga equilibrato sulle spalle del bambino;

2) Consigliare allo studente di infilare entrambe le spalline dello zaino quando lo porta con sè, per fare in modo che ci sia equilibrio quanto al peso che devono sopportare.

3) «Teniamo conto che il distretto osseo che più soffre del carico ponderale è certamente la colonna. Le vertebre, piccole ossa che si articolano una sull'altra, devono essere tutelate e non devono essere schiacciate in modo significativo», raccomanda Rossetti;

4) È necessario rinforzare adeguatamente la muscolatura paravertebrale con attività fisica regolare, quale nuoto, pallavolo e pallacanestro, che rinforzino proprio quella muscolatura che deve fungere da sostegno della nostra colonna;

5) Niente ansie eccessive: «Se lo zaino è ben portato, il peso è limitato e la muscolatura del bimbo viene curata attraverso un'attività fisica regolare, i nostri figli cresceranno nel modo migliore». 

                                                                               (Fonti: www.leggo.it )

Nessun commento:

Posta un commento