Il massaggio (dal greco massein che significa "impastare", "modellare") è la più antica forma di terapia fisica, utilizzata nel tempo da differenti civiltà, per alleviare dolori e decontrarre la muscolatura allontanando la fatica. Oggi trova spazio all'interno della fisioterapia, della medicina alternativa e nei trattamenti estetici. Ne esistono infatti diversi tipi, con differenti finalità: distensivi, muscolari, sportivi, antidolore, drenanti, anticellulite.
Vengono anche considerati vicine al massaggio o ad esso assimilate, e talora praticate congiuntamente, tecniche fisiche o terapeutiche orientali come lo shiatsu, il massaggio thai o il massaggio ayurvedico.
Si esegue con una tecnica che attraverso il contatto corporeo, manuale e con manovre precise e sequenziali, attenua dolore e tensione all'apparato muscolare. I movimenti del massaggio vanno eseguiti nella direzione delle fibre muscolari e devono rispettare il senso della circolazione venosa, quindi dalle estremità verso il cuore, e possono essere decisi e rapidi, per un effetto tonificante, oppure lenti e delicati, per un effetto calmante.
Esistono varie tipologie di massaggio: antidolore, anticellulite, antistress, estetico, curativo, sportivo, erotico. Esistono poi specifiche manovre per le donne in gravidanza, per i neonati o per gli anziani.
Tutti possono ricevere i massaggi, con qualche precauzione riguardo ai bambini: il massaggio adatto a loro sarà necessariamente più leggero, tenendo conto della fragilità ossea.
Controindicazioni totali:
- cirrosi epatica
- durante i primi 3 mesi di gravidanza
- malattie infettive
- dopo un intervento chirurgico
- stati febbrili di temperature vicine al 38°
- vene varicose e flebiti
- tumore
- bypass
- pace-maker: effettuare con estrema cautela
I massaggi consentono di prevenire alcuni problemi di salute e di migliorare lo stato generale; i massaggi hanno un ruolo fondamentale nella medicina sportiva, nella rieducazione dopo un incidente o un’operazione, inoltre favoriscono i processi di guarigione e attenuano i dolori. I massaggi hanno anche un’azione stimolante sul metabolismo dei vari organi; i massaggi stimolano anche la circolazione ed eliminano le contrazioni muscolari, permettendo ai muscoli di ritrovare il loro ritmo e la loro funzionalità naturali.
Scivolando sulla pelle, la mano del massaggiatore calma le terminazioni sensibili dei nervi e favorisce il drenaggio dei liquidi sottocutanei. L’impastamento della pelle e dei muscoli ne stimola la nutrizione, accresce il tono e favorisce l’eliminazione delle tossine. La frizione esercitata dalla pelle sui tessuti sottocutanei conferisce loro elasticità, il picchiettamento o il martellamento della pelle e dei muscoli attivano energicamente la circolazione e riducono la sensibilità al dolore. La vibrazione provocata dalla mano stimola l’attività dei muscoli e scioglie le contratture.
Queste tecniche passive sono associate a esercizi di
- motilità,
- postura,
- estensione,
che migliorano la funzione muscolare e l’ampiezza dei movimenti.
(Fonti varie)
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