Comunemente, anche se in maniera impropria, viene chiamata “cervicale” la cervicalgia o dolore al collo. Il tratto cervicale fa parte del sistema centrale di supporto del corpo, ossia il rachide, formato da 26 vertebre.
Uno dei punti più delicati e vulnerabili del corpo umano è il tratto cervicale. Esso è composto da 7 vertebre che danno sostegno al capo e permettono di compiere movimenti rotatori, flessori ed estensori della testa. La lesione del midollo spinale contenuto nelle vertebre cervicali porta alla paralisi degli arti inferiori e superiori (tetraplegia) o addirittura alla morte se il trauma avviene a livello di C1-C2.
L'origine della sindrome cervicale è piuttosto varia. Questi dolori possono infatti interessare le strutture ossee, nervose, muscolari, vascolari o ligamentose del tratto cervicale della colonna vertebrale.
Cause di dolore cervicale possono essere:
- traumi pregressi (colpi di frusta)
- osteoartrite delle vertebre cervicali (spondilosi)
- degenerazione di uno o più dischi intervertebrali
- colpi di freddo (torcicollo)
- posizioni errate assunte nel corso della giornata
- sovraccarichi eccessivi e ripetuti sui muscoli del collo
- stress (molte persone tendono a scaricare le tensioni quotidiane assumendo posizioni rigide e contratte; tali tensioni agiscono soprattutto sui muscoli della spalla e del collo, irrigidendoli)
- mancanza di attività fisica
- eccesso di alcuni tipi di attività fisica
- cattivo riposo notturno: uso di materassi e/o cuscini inadatti
Risulta dunque fondamentale una corretta diagnosi: esami come i raggi X o la TAC sono in grado di evidenziare i problemi alla base del dolore cervicale.
Tuttavia, nella maggioranza dei casi, la cervicalgia è provocata dalla semplice contrattura della muscolatura del collo e delle spalle, essendo i problemi di natura ossea e cartilaginea abbastanza rari, almeno in giovane età. Si stima infatti che ogni giorno 7 persone su 10 provino, pur con diversa intensità, dolori cervicali.
In questi casi un programma mirato di esercitazioni, seguito con costanza, può migliorare e risolvere il problema. Gli esercizi proposti avranno lo scopo di mobilizzare le vertebre cervicali e di sciogliere le tensioni accumulate durante la giornata. L'efficacia di questi movimenti risiede nella loro lentezza e nello stato di rilassatezza che ne consegue. Se eseguiti in maniera lenta e controllata possono risultare davvero molto utili per la cura dei dolori cervicali.
Al contrario, se eseguiti velocemente e con movimenti bruschi, non solo risulterannno inefficaci, ma addirittura dannosi. Queste esercitazioni vanno praticate regolarmente, se possibile tutti i giorni e sotto la supervisione di personale qualificato.
(Fonti varie)
Ciao, spesso possono essere problemi di postura, per capire se è il tuo caso ho trovato questo test che ti indirizza sui tuoi errori e possibili correzioni: http://goo.gl/bbdxZj
RispondiEliminaciao!