Con l'arrivo dell'estate, maglioni e dolcevita lasceranno il posto a canotte e maliziosi bikini che ahinoi sveleranno un decollette con proprio in forma...
Il seno non contiene fibre muscolari, è composto da tessuto adiposo e connettivo con una importante componente ghiandolare.
Il suo aspetto e la sua consistenza sono dovuti, oltre alla quantità dei suddetti tessuti che ne determinano forma e dimensioni, prevalentemente alla elasticità della cute che lo riveste. Più sono giovani ed elastici i tessuti e la pelle, più florido e bello appare il seno.
Sotto il seno sono presenti i muscoli pettorali (grande e piccolo) che costituiscono la sua base d'appoggio sul costato.
Il suo aspetto e la sua consistenza sono dovuti, oltre alla quantità dei suddetti tessuti che ne determinano forma e dimensioni, prevalentemente alla elasticità della cute che lo riveste. Più sono giovani ed elastici i tessuti e la pelle, più florido e bello appare il seno.
Sotto il seno sono presenti i muscoli pettorali (grande e piccolo) che costituiscono la sua base d'appoggio sul costato.
Il volume del seno è caratterizzato da due aspetti:
- Quello ereditario, che stabilisce, a parità delle altre condizioni, la quantità di tessuto connettivo e ghiandolare presente nel seno, nonché la predisposizione all'accumulo di grasso in questo distretto, che non è modificabile senza ricorrere alla chirurgia dei volumi.
- Quello dietetico o alimentare, che condizionando direttamente la quantità totale del grasso corporeo, contribuisce ad ingrandire o rimpicciolire i seni aumentando o diminuendo la quantità di tessuto adiposo in essi contenuta.
L'altezza del seno, generalmente individuata dalla linea passante per i capezzoli, è caratterizzata da due aspetti:
- Quello ereditario, che predeterminando la distribuzione dei tessuti che compongono il seno, ne stabilisce la forma e l'altezza sul costato, sulla quale non è possibile intervenire se non chirurgicamente.
- Quello posturale, che è quello dipendente dall'atteggiamento della colonna vertebrale e del cingolo scapolomerale, modificabile con appositi esercizi di ginnastica (FIG. 1 e 2).
Si deduce che non esistono esercizi di ginnastica che possano rassodare o modificare direttamente la forma dei seni, ma ci sono esercizi che, modificando la postura del corpo possono influire indirettamente anche sull'aspetto dei seni.
Tuttavia molti sostengono che poiché i m. pettorali sono situati sotto i seni, sviluppando espressamente questi muscoli, in particolare il Gran Pettorale, sia possibile aumentare e/o sollevare i seni, migliorandone l'aspetto.
Tuttavia molti sostengono che poiché i m. pettorali sono situati sotto i seni, sviluppando espressamente questi muscoli, in particolare il Gran Pettorale, sia possibile aumentare e/o sollevare i seni, migliorandone l'aspetto.
ESERCIZI PER IL SENO
- Gomiti all' altezza delle spalle congiungere i palmi, intrecciando le dita delle mani e spinger il più possibile per pochi secondi. Rilassare i muscoli pettorali, mantenendo la posizione e contrarre di nuovo.
- Appoggiare le mani sulla nuca e spingere all'indietro i gomiti.
- Unire i palmi delle mani e alzare i gomiti fino all'altezza del petto; spingere con le mani l'una contro l'altra.
- Incrociare le braccia, appoggiando le mani sui bicipiti; fare forza con le braccia verso l'interno.
- Distendere le braccia ed eseguire un ampio movimento a forbice.
(Fonti varie)
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