martedì 7 giugno 2011

Fare l’amore allunga la vita e ci mantiene giovani

E’ ufficiale: fare sesso ( in grande quantità o almeno molto bene e con soddisfazione) allunga la vita. E quindi, girando la notizia, chi molto ama, muore più tardi. O almeno muore più contento.
Lo ha detto Eric Braverman, un esperto americano di invecchiamento, autore del libro ‘Younger (Sexier) You‘. Una buona vita sessuale migliora il metabolismo, l’attività cerebrale, la salute del cuore e il sistema immunitario, inoltre, il sesso aumenta i livelli degli ormoni sessuali, facendoci sentire più giovani di quello che in realtà siamo.
Anche uno studio della Queen’s University di Belfast consiglia di fare più sesso, infatti, ridurebbe il rischio di infarto e ictus negli uomini di mezza età, si pensa aiuti a combattere le infezioni, protegge gli uomini più anziani dall’insorgenza del cancro alla prostata. Braverman, infine, consiglia qualche afrodisiaco: gli aspragi, le banane, i cavoli, il sedano, i fichi e le ostriche.
Ma tutto questo era già stato conosciuto dai Taoisti, il cui fine era quello di vivere a lungo e in piena salute fisica e spirituale. Per ottenere ciò bisogna conoscere bene l’anatomia e fisiologia sottile del  proprio corpo, fatto di  parti  materiche ed altre eteree e sottili. Ma a differenza dei moderni studi, i Taoisti avevano colto la differenza fra il sesso e lo scambio di energia vitale che avviene durante un rapporto che presuppone da parte dell’uomo, come racconta il taoista Liu Jing, le cinque virtù:
Gentilezza, Generosità, Cortesia, Saggezza, Onestà.
La donna con le sue “virtù naturali” e l’uomo coltivando in se la via del Tao, se si fondono nell’atto  amoroso  con  la  giusta  passione  creano  le  condizioni  definite  le  “tre armonizzazioni“, il che favorisce una perfetta fusione di corpo, mente e spirito, consentendo all’Energia Vitale di fluire liberamente e portare energia ed equilibrio.
Inoltre, ma anche questo è noto, rende allegri, sereni e migliora l’umore. Ma oggi, in più, apprendiamo che tutta le nostre paure riguardo alla morte, precoce o tardiva, possono essere sedate e allontanate dalla pratica sessuale.

Far l’amore è l’unico modo divertente di tenere unita una coppia. Certo, si può stare insieme per abitudine, per fraterno affetto, per dovere, per mantenere una facciata, perché non si vuole traumatizzare la prole, perché dividersi è faticoso e oneroso. Si può non avere il coraggio e vivere in realtà alternative, per cui la coppia diventa un guscio vuoto dove far finta di ritornare alla sera.

Ma trovare nuovi stimoli, ogni giorno, per guardare il partner come un delizioso compagno di giochi, anche quando l’età non è più quella dell’atletica leggera e sentire, dentro di sé, la capacità di rinnovare il modo di porsi e di amarsi, al di là dell’inquietudine che provoca l’inevitabile trascorrere dei giorni, è la via maestra per crescere, come individui, e portare a compimento l’evoluzione interiore a cui ogni essere è destinato. Vedere un ottantenne che corteggia con orgoglio e malizia la compagna di una vita è un’immagine poetica e vitale.

Far l’amore è il miglior esercizio aerobico da condividere. Avere dei rapporti appaganti allenta lo stress, riduce le tensioni muscolari, rinforza il sistema immunitario e la capacità di sorridere al prossimo. Aiuta, inoltre, a prevenire la sindrome da insoddisfazione sessuale, una patologia i cui terribili sintomi (faccia lunga e triste, occhio spento e umorismo inesistente) sono riscontrabili in tanti esseri umani.

Dal punto di vista medico l’erotismo, condiviso o solitario, allena il cuore a sostenere sforzi e traumi. Previene, inoltre, il mal di testa e combatte la pigrizia congenita, pericolosissima malattia che induce il soggetto a passare il proprio tempo libero sprofondato nel divano di casa, posto innanzi alla televisione.

Far l’amore allevia depressione, ansia e disturbi mestruali. Migliora l’autostima e favorisce la cortesia verso il prossimo.
Non c’è niente di peggio di un brutto periodo, in cui magari si perdono soldi, lavoro, amici. Se al quadro uniamo anche l’astinenza, allora il periodo si trasforma in un incubo.Quindi licenziati e felici, se a casa il menù erotico è assicurato! Avere uno o più orgasmi appaganti nutre l’autostima e aiuta nella difficile impresa di valutarsi in modo corretto.

Far l’amore con regolarità diminuisce il rischio di cancro alla prostata.
Recita un famoso detto “un orgasmo al giorno toglie il medico di torno”. Per i signori uomini, la cosa è documentata. L’uso regolare della pratica eiaculatoria favorisce una buona salute dell’organo prostatico. Mentre per le signore è appurato con certezza che i muscoli della zona pelvica, se ben esercitati, evitino il prolasso uterino e il problema dell’incontinenza lieve. Confortate, come sono, anche dalle ultime scoperte farmaceutiche.



                                                                                                                              (Fonti varie)

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