lunedì 13 giugno 2011

Hula hoop: gira che ti rigira

L'hula hoop è considerato un giocattolo e un attrezzo di giocoleria di materiale vario, solitamente plastica, di forma circolare. Ad inventarlo furono nel 1958 i californiani Arthur Melin e Richard Knerr che durante un viaggio in Australia, rimasero colpiti da alcuni bambini che giocavano con un cerchio in bambù, tornati in patria decisero di crearne uno in plastica, più leggero, e fu subito boom.
Lo svolgimento del gioco con l'attrezzo consiste nel calzarlo e farlo ruotare costantemente attorno al bacino.
Gli esercizi sono molteplici per tipologia e difficoltà: l'attrezzo può essere fatto ruotare, oltre che al bacino, anche sugli arti inferiori o superiori a diverse altezze come attorno al collo. L'aggiunta di diversi hula hoop, inoltre, aumenta tecnicamente il livello di difficoltà dell'esecuzione dei movimenti, permettendo all'esecutore di compiere vere e proprie esibizioni. Per questo, spesso l'hula hoop è uno degli attrezzi utilizzati negli spettacolo circensi.
Oggi l'hula hoop è considerato anche un attrzzo molto ulite per dimagrire, tonificare e... divertirsi in palestra.
L'Hula fit (cosi è chiamata l'attività con l'hula hoop) aiuta a tonificare i muscoli di braccia, gambe, addominali e collo, grazie al movimento di coordinazione necessario a tenere il cerchio in equilibrio intorno al girovita. Secondo alcuni esperti, questa disciplina, eseguita nel modo classico, fa bruciare 100 calorie in soli 10 minuti di attività fisica.
Una lezione di Hula-Fit dura mediamente dai 30 ai 60 minuti e prevede una fase di riscaldamento a corpo libero, una fase di lavoro con l’attrezzo (facendolo ruotare intorno al bacino, ma anche attorno a collo e braccia), una fase in cui l’Hula Hoop diventa un mezzo per sollecitare altri muscoli (utilizzato, ad esempio, come appoggio per i piegamenti). Le rotazioni mobilizzano dolcemente la colonna vertebrale, direttamente o grazie al movimento di altre aprti del corpo ad essa collegate, migliorando in questo modo la flessibilità di tutte le articolazioni, ed una fase di stretching finale. Il tutto può essere eseguito a tempo di musica, rendendo ancor più piacevole l’esercizio fisico. 
Ritornare bambine, per una volta, avrà anche vantaggi sul nostro corpo!


                                                                                                                  (Fonti varie)

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