sabato 14 maggio 2011

Mal di testa? I rimedi sicuri che lo curano senza effetti collaterali

Il mal di testa costringe il 30% degli italiani a rinunciare agli impegni di lavoro, alla vita in società, a frequentare gli amici, a dedicarsi alla famiglia e allo svago.
Ma non tutti i mal di testa sono uguali. Alcuni richiedono l’intervento del medico e l’assunzione di farmaci specifici. In caso di mal di testa da super lavoro, stress o da sindrome premestruale, si possono provare i rimedi naturali a base d’erbe, efficaci e privi di effetti collaterali. Ecco come fare…
Cefalea o emicrania: impariamo a riconoscerlo

In caso di mal di testa comune il dolore si sente in genere ai due lati della testa e, spesso, anche nella regione frontale. Si ha l’impressione di avere il capo stretto in una morsa, oppure si sente come un martellamento. La cefalea può apparire tutto a un tratto, o aumentare di giorno in giorno, e può durare qualche minuto o varie ore.
In caso di emicrania il dolore si manifesta in un solo lato del capo e non di rado è accompagnato da nausea e/o vomito.
Conoscere le cause del mal di testa ti aiuta a prevenirlo

Stanchezza, stress psicofisico, ansia e depressione, variazioni ormonali (ciclo mestruale, menopausa). Ma anche fattori ambientali tipo flash, luci intermittenti, cambi di temperatura, umidità e altitudine, odori e rumori intensi, l’abuso di farmaci e il consumo di alimenti come cioccolato, crostacei, formaggi, alcolici, cibi contenenti glutammato e additivi in genere, dolcificanti come aspartame e saccarina. Ecco solo alcune delle più comuni cause di mal di testa. Ricorda che, conoscere la causa del proprio mal di testa può essere utile per prevenirlo e per farlo passare più velocemente.
Mal di testa da super lavoro. Lo vinci con il Ginkgo biloba

L’impiego tradizionale del Ginkgo biloba è legato alle sue note proprietà vasoattive, specialmente nei confronti della microcircolazione cerebrale. Ecco perché risulta particolarmente utile in caso di emicrania, spesso scatenata dal superlavoro.
Come assumerlo
•Come prevenzione: prendi 30 gocce di tintura madre due volte al giorno per due mesi. Ripeti il ciclo 2-3 volte all’anno.
•Come cura: all’occorrenza, assumi 1 compressa di estratto secco e ripeti l’assunzione dopo 30 minuti. Non superare le 4 compresse al dì.
Per chi assume farmaci…Se stai prendendo farmaci anticoagulanti, sostituisci il ginkgo con l’uncaria, da assumere con le stesse modalità.

Mal di testa da stress. Lo fai passare con la melissa
La melissa viene utilizzata in fitoterapia per vincere lo stress e i sintomi a esso collegati, primi tra tutti il mal di testa, ma anche insonnia, colon irritabile, ansia e nervosismo.
Come assumerla
•Come prevenzione: prendi 30 gocce di tintura madre due volte al giorno per due mesi. Ripeti il ciclo 2-3 volte all’anno.
•Come cura: all’occorrenza, assumi 50 gocce di tintura madre. Ripeti dopo un paio d’ore se necessario.
Per chi assume farmaci…

Se stai prendendo farmaci a base di ormoni tiroidei, sostituisci la melissa con la griffonia, da assumere con le stesse modalità o in capsule (2-4 al dì).
Mal di testa da sindrome premestruale. Curalo con l’agnocasto

L’agnocasto è la pianta perfetta nella sindrome premestruale, contiene infatti fitoestrogeni particolarmente efficaci come antiestrogenici e agisce ristabilendo i normali livelli di prolattina, il cui eccesso scatena mal di testa.
Come assumerlo
•Come prevenzione: prendi 30 gocce di tintura madre due volte al giorno per due mesi. Ripeti il ciclo 2-3 volte all’anno.
•Come cura: all’occorrenza, assumi 50 gocce di tintura madre. Ripeti dopo un paio d’ore se necessario.
Per chi assume farmaci…
Se stai prendendo anticoncezionali dimezza le dosi.
Un rimedio adatto a tutti!
Durante l’attacco di mal di testa, soprattutto quando hai la sensazione di avere la testa calda, immergi i piedi in una bacinella di acqua fredda per 1-2 minuti. Si avrà un effetto decongestionante e cerebrale che sarà maggiore se si bagneranno non solo i piedi ma anche le gambe dal ginocchio in giù. Per aumentare l’efficacia di questo pediluvio, aggiungere all’acqua nel catino 5 gocce di olio essenziale di menta.

                                                                                                   (Fonti varie)

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